Continua il raduno: in Promozione per puntare all’elite

Nel ritiro di Grassobbio protagonisti della seconda giornata di raduno sono stati gli arbitri a disposizione del campionato di Promozione. Circa cinquanta i ragazzi che si sono presentati al campo sportivo della vicina Zanica per sottoporsi alle prove atletiche e ricevere le prime indicazioni tattiche sul terreno di gioco. “Il vostro primo obiettivo – ha affermato il Presidente del CRA Alessandro Pizzi salutando gli intervenuti – è di mostrarvi subito pronti per iniziare al meglio la stagione. Alcuni dei vostri colleghi dello scorso anno sono approdati a fine stagione al campionato di Eccellenza e da oggi pomeriggio parteciperanno al raduno degli arbitri di elite della Lombardia. Anche voi dovete puntare a raggiungere il massimo campionato regionale per poter così continuare il vostro percorso arbitrale potendo partecipare a riunioni, raduni ed allenamenti mirati alla vostra crescita in prospettiva nazionale”. Gli arbitri si sono quindi concentrati sulla fase atletica e, con l’ausilio del componente Emanuele Marchesi, hanno potuto affrontare sul terreno di gioco le dinamiche di collaborazione con gli assistenti arbitrali.

Trasferitisi in aula, i direttori di gara hanno potuto dedicarsi alla parte tecnica visionando la circolare numero 1 che è stata illustrata dai componenti del Settore Tecnico Luca Gaggero, Giorgio Niccolai e Duccio Baglioni. Buona anche la preparazione dimostrata dagli arbitri che hanno brillantemente superato i quiz regolamentari.

Il Presidente Pizzi ha quindi illustrato la squadra dei dirigenti regionali e in particolare i responsabili degli arbitri di Promozione, Gregorio Dall’Aglio e Matteo Russo. Una approfondita lezione in aula ha quindi puntualizzato disposizioni tecniche che dovranno essere subito assimilate dagli arbitri e che dovranno essere le linee guida per una stagione all’insegna dell’uniformità. Ampio spazio in particolare è stato dedicato alla preparazione della gara e al briefing con gli assistenti arbitrali. Come per gli arbitri di Prima Categoria, il messaggio finale è stato inequivocabile: “Anche a voi chiediamo un impegno massimale. Dovete essere arbitri ogni giorno della settimana. Dovete lavorare adeguando le vostre priorità e sapendovi adattare di conseguenza. Solo un impegno massimale potrà garantire una performance massimale”.

Nel pomeriggio hanno quindi fatto il loro arrivo anche gli arbitri di Eccellenza. Subito impegnati con il preparatore atletico Giuseppe Garavaglia, che ha annunciato l’impiego dei cardio frequenzimetri nel corso della preparazione stagionale, gli arbitri si sono espressi, quindi,  nei test atletici. L’arrivo del presidente Pizzi sul campo di Brusaporto ha dato il via alle lezioni tattiche che hanno potuto usufruire del contributo di Emilio Ostinelli e Daniele Minelli, arbitri lombardi a disposizione della CAN B, che hanno con entusiasmo portato il loro contributo al raduno. “Ci fa piacere vedere come questo raduno rispecchia pienamente il format dei raduni nazionali – hanno affermato i due arbitri CAN B – E’ ovvio quindi con quale vantaggio potete affrontare la stagione, sapendo già di ricevere una preparazione che guarda concretamente all’immediato futuro, che cerca di formare in voi quelle caratteristiche che vi saranno richieste nelle categorie nazionali”.

Serata dedicata infine ai lavori di gruppo. Gli arbitri di Eccellenza sono stati suddivisi in gruppi per affrontare tematiche comportamentali e regolamentari, coordinati da arbitri nazionali che hanno messo a disposizione la loro esperienza ai giovani colleghi: Andrea Stefani (assistente internazionale); Emilio Ostinelli (CAN B); Cristian Brasi, Armando Gentile, Marco Mainardi e Pierantonio Perotti (CAN PRO).