Lunedì 12 maggio 2025, presso il Servizio Trasfusionale dell’ASST di Crema, sedici arbitri appartenenti alla Sezione AIA di Crema hanno partecipato a una donazione collettiva di sangue e plasma, promossa in collaborazione con la Sezione Associazione Volontari Italiani Sangue di Crema.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di sensibilizzazione ai valori del dono e dell’impegno civico che la Sezione porta avanti con convinzione da diverso tempo, anche al di fuori dei campi da gioco. A guidare simbolicamente il gruppo, il Presidente Stefano Peletti, che ha voluto sottolineare l’importanza del gesto: “Abbiamo voluto dare un segnale di presenza e responsabilità verso la nostra comunità. Donare sangue è un atto semplice, ma di grande valore umano, in cui crediamo fortemente come arbitri e come cittadini.”
La giornata, organizzata con il pieno supporto della Sezione AVIS di Crema, ha visto la partecipazione attiva di numerosi associati, tutti donatori abituali. Alcuni di loro hanno rinnovato un impegno già consolidato negli anni, uniti dalla volontà di testimoniare come l’arbitraggio possa essere anche veicolo di solidarietà e coesione sociale.
Il Vicepresidente dell’AVIS di Crema, Pietro Valcarenghi, ha espresso apprezzamento per la risposta degli arbitri cremaschi, evidenziando la positiva sinergia tra due realtà locali che condividono valori quali il rispetto, l’etica e la promozione del bene comune: “Il dono è tutto. Riempie la nostra vita e quella degli altri, ci aiuta a mantenere uno stile di vita sano e ci responsabilizza nelle scelte che compiamo ogni giorno. Siamo stati molto felici di questa iniziativa della Sezione AIA di Crema, con cui da molto tempo collaboriamo in un’ottica di sensibilizzazione”.
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo anche dai dirigenti sanitari dell’ASST di Crema, che hanno ringraziato i volontari per il contributo tangibile in un periodo in cui le scorte di sangue e plasma sono fondamentali per le attività ospedaliere.
La Sezione AIA di Crema conferma così la propria attenzione verso il territorio e l’impegno a promuovere, anche attraverso azioni simboliche ma incisive, il senso civico e la cultura del dono. Un messaggio forte, che unisce sport e solidarietà.